Yusuke Asai: Pittura della Terra - Earth Painting
1) Photos by Kenji Mimura
4) 1 Video: Earth Painting Production
5) Wall Art Festival
2) Dipinge le mura di una scuola con il fango, per
portare l’arte nella vita dei bambini del villaggio
3) A
Sprawling Mud Mural by Yusuke Asai Brings Art Into Classrooms in India
Earth Painting Production
Wall Art Festival
Dipinge le mura di
una scuola con il fango, per portare l’arte nella vita dei bambini del villaggio
(Ramon www.keblog.it)
Dei meravigliosi dipinti fatti con il fango,
raffiguranti
un universo di piante, animali, e persone
ricoprono le mura di una classe
presso una scuola a Sujata Village, in India.
L’artista giapponese Yusuke Asai
ha dipinto quest’opera nella Niranjana School
per attirare l’attenzione sulle
condizioni di vita dei bambini e degli altri abitanti di questo villaggio.
Il suo lavoro è così intricato e dettagliato che fornisce
allo spettatore un’esperienza full immersion.
Per creare questo dipinto, Asai
ha usato terre del posto, polveri, ceneri e paglia,
per simboleggiare e
rispettare la terra dalla quale dipendono gli agricoltori locali e le loro
famiglie.
Dopo aver esibito il suo lavoro, Asai, con l’aiuto dei
bambini,
ha rimosso l’opera e pulito i muri, restituendo il materiale alla terra
e insegnando agli alunni il significato della vita come ciclo.
Una
meravigliosa iniziativa.
A Sprawling Mud Mural by Yusuke Asai Brings Art
Into Classrooms in India
(Johnny Strategy www.thisiscolossal.com)
The Wall
Art Project is a non-profit organization based in Tokyo who organizes Wall Art
Festival (WAF), an initiative to bring art into schools in places like India
and Tibet.
The Japanese artist Yusuke Asai, who paints with basically anything
he can get his hands on
(tape, pens, leaves, dust and mud…)
was asked to travel
to the Niranjana School in Bihar (east India)
to create a mural on the walls of
a classroom.
You can
only imagine the surprise when Asai unveiled a sprawling, immersive mural
titled
“Earth Painting; The Forest of Vows.”
To create the piece, Asai sourced
only locally available materials
which included 7 different types of soil, cow
dung, water and straw.
Unfortunately the installation wasn’t permanent and was
washed away after several months,
but we do have these photos to document the
art.
(syndicated from Spoon & Tamago)
...continua...