Ferdinando Codognotto: Le Forme Del Legno


16 foto che ho scattato alle opere che mi sono piaciute di più della mostra 
"Le Forme Del Legno" di di Ferdinando Codognotto
Malgrado Ferdinando Codognotto sia un artista storico di Roma, 
molto popolare anche al grande pubblico
malgrado gli appelli, 
che insistono a chiedere di preservare la sua bottega, 
il prossimo marzo 2026 rischia seriamente di essere sfrattato 
dalla sua bottega in cui scolpisce il legno ed espone le sue opere da 63 anni, . 

Dall'articolo di di Francesca Meucci suwww.solomente.it
"Sono nato artista, di carattere sono uno da 'prima linea'. Non mi affeziono ad un'opera in particolare, altrimenti poi non andrei avanti, sono tutte importanti per me. Per realizzarle ci metto meno (quando gli abbiamo chiesto quanto tempo richiede la realizzazione di un'opera più o meno) e in questo meno c'è tutto. Sono contento quando le persone si informano su di me e leggono le cose che mi riguardano, credo che la gente deve essere più curiosa così diventa anche più colta. Sono felice di aver fatto questa mostra perché così ho avuto la possibilità di far vedere tante cose, a chi è in grado di capirle".

    
         

Le Forme Del Legno
(https://bibliotecaangelica.cultura.gov.it/)
Dietro ogni opera di legno c’è un’anima che prende forma. 
Lo scultore del legno: la poesia della materia
Dietro ogni opera di legno c’è un’anima che prende forma. 
Il maestro scultore trasforma la materia in emozione, unendo tecnica, intuizione e sensibilità artistica. Ogni incisione, ogni levigatura è un dialogo con il legno, 
che da semplice materia diventa racconto, movimento, vita.
Il Santo Protettore
Patrono degli scultori e degli artisti è il Beato Fra Angelico, esempio di purezza e dedizione all’arte. 
La sua figura incarna la bellezza come dono, la creazione come preghiera, 
la capacità di unire spirito e mestiere in un gesto unico e ispirato.
Arte, mestiere e memoria viva
Nel laboratorio di uno scultore il legno respira: si modella, si scolpisce, si trasforma. 
Le mani guidano gli strumenti con la stessa delicatezza di un musicista sul suo violino. 
È un’arte che nasce dall’esperienza e dall’ascolto della materia, 
capace di fondere la precisione del falegname con la visione dell’artista.
Roma e le sue botteghe d’arte
Nel cuore del rione Ponte, tra Piazza Navona e Campo de’ Fiori, in via dei Pianellari, 
si trova la bottega del maestro Codognotto, un luogo che da oltre sessant’anni dà voce al legno 
e alla città. In uno spazio che è insieme atelier e museo, le sue sculture raccontano Roma 
con la grazia del gesto e la forza della tradizione.
Un grazie speciale a chi, con mani sapienti e cuore d’artista, 
continua a scolpire la bellezza del legno e dell’anima romana.



...continua...

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